Descrizione
La situazione che riguarda l’acqua potabile, continua ad essere grave e critica. Viviamo da mesi un periodo emergenziale dovuto alla scarsità di precipitazioni nello scorso inverno. Le abbondanti nevicate di questi giorni lasciamo ben sperare per la prossima estate, ma non hanno effetto nell’immediato.
La portata d’acqua in arrivo dalla conduttura di SORICAL al ripartitore di San Giovanni in Fiore è scesa a 35 l/s, a fronte dei 46 l/s dello scorso Natale. Addirittura nella giornata del 25 dicembre è scesa a 34 l/s. Per questo motivo la previsione di lasciare l’acqua aperta anche durante la notte tra il 25 e il 26 dicembre non si è potuta realizzare. Il rischio era quello di non avere acqua durante il giorno di Santo Stefano, per cui si è preferito chiudere nella tarda serata del 25 dicembre, per avere l’acqua poi il 26 dicembre.
Le chiusure notturne operate nella settimana precedente il Natale, hanno permesso di accumulare abbastanza acqua da poterla garantire ininterrottamente per circa 48h nei giorni 24 e 25 dicembre.
L’operazione di chiusura notturna, quindi, verrà praticata nuovamente a partire dalla sera del 26 dicembre e sino alla sera del 30 dicembre, in modo da accumulare acqua a sufficienza così da erogarla ininterrottamente nei giorni del 31 dicembre e del 1 gennaio.
È probabile, che già dalla sera del 1 gennaio saremo costretti ad adottare dei provvedimenti che però saranno valutati quel giorno stesso e comunicati conseguentemente.
Un ringraziamento doveroso va ai dipendenti comunali che instancabilmente, nonostante i giorni di festività, hanno fronteggiato sia l’emergenza idrica che l’emergenza neve/ghiaccio.