Descrizione
Il Piano Strutturale Comunale rivoluziona il vecchio Piano Regolatore Generale (PRG) introducendo un nuovo approccio concettuale. È lo strumento di pianificazione urbanistica primario predisposto dal Comune per definire l'identità culturale, le strategie di sviluppo e per garantire l'integrità fisica e ambientale del territorio.
A differenza del PRG, che era vincolante e prescrittivo, il PSC non determina direttamente l'edificabilità del suolo ma fornisce indirizzi per la gestione futura del territorio. Questi indirizzi considerano la valorizzazione delle risorse esistenti, lo sviluppo economico e sociale, con un'attenzione particolare alla qualità urbana, ambientale e alla sostenibilità delle scelte di pianificazione.
In particolare, il PSC valuta la consistenza, la localizzazione e la vulnerabilità delle risorse naturali e antropiche presenti nel territorio, identifica le soglie di criticità, definisce le trasformazioni disciplinate dal POC, stabilisce i limiti e le condizioni di sostenibilità degli interventi e delle trasformazioni pianificabili, individua le infrastrutture e le attrezzature principali, classifica il territorio in base alla sua natura urbanizzata, urbanizzabile e rurale, definisce gli ambiti del territorio comunale e stabilisce gli obiettivi sociali, funzionali, ambientali e morfologici, nonché i relativi requisiti prestazionali.
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